Joys and sorrows in Belgium

Joys and sorrows in Belgium

Joys and sorrows in Belgium

Joys and sorrows in Belgium: after a podium in race one, a penalty compromises race two.

The third stage of the Sprint series of the Blancpain GT series took place last weekend on the technical circuit of Zolder. Marcello and Meadows – both newcomers to the Belgian track -once again alternated behind the wheel of the Mercedes AMG GT3 number 90. During the second free session Marcello hit his stride and scored the second best time. Everything was set for a good qualifying performance on Saturday, even if it was clear from the outset that beating the Audi cars – which feel right at home on the Zolder – would be almost impossible. Q1 was handled flawlessly by Meadows, and Marciello put the n. 90 in front of all other Mercedes in Q2, ending fourth and gaining access to the prized Q3. Marciello repeated himself in Q3, outclassing the other Mercedes and grabbing a third place, a mere two tenths form the WRT Team Audi R8 that dominated the session. On Saturday afternoon, in the first race of the weekend, the no. 90 started from the second row with Marcello at the wheel. The hectic phase that followed the race start saw a few cars collide and Marciello keeping his place despite the confusion. After the safety car deployment Marciello unleashed a perfect stint and climbed up to second place before handing the wheel to Meadows and watching as his teammate brought the result home – thus earning a first row on Sunday. Sadly, Meadows’ excessive impetus after Sunday’s start cost him a drive through. To make things worst, it turned out that the AKKA team had made a mistake during the pre-race procedure, which resulted in yet another penalty. Although the race was long compromised when Marciello got behind the wheel, the Ticino driver kept his cool and and registered one of the best performances of the day. This of course means that a podium was well within the reach of the Mercedes team – a result that would have brought many precious points. Despite the obvious disappointment, Marciello sees the glass half full and has already switched to “Endurance” mode, full of confidence in view of the 1000 KM Paul Ricard race that will take place on June 23/24 in the south of France.

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Soddisfazione a meta’ dopo la gara sprint di zolder: podio in gara 1 e penalizzazione in gara 2

Si è svolto lo scorso week-end, sul tecnico circuito di Zolder, il terzo appuntamento della serie Sprint del campionato Blancpain GT Series. Con l’usuale format di due gare di un’ora in cui due piloti si alternano alla guida, la Mercedes AMG GT3 numero 90 è scesa in pista schierando gli ormai noti Raffaele Marciello e Michael Meadows. Nel corso del Venerdì sono andate in scena le prime prove libere del week-end, prove che sono servite ai due piloti per prendere confidenza con il circuito: nessuno dei due infatti aveva mai corso sul tecnico circuito Belga, noto alle cronache per la tragica scomparsa di Gilles Villeneuve durante le prove F1 del 1982. Poche ore dopo, le vetture sono scese nuovamente in pista per il secondo turno di prove libere: in questa sessione si è iniziato a fare sul serio, cercando la pura prestazione cronometrica e definendo il set-up ottimale della vettura. In questa occasione, Marciello è riuscito a piazzarsi a soli quattro decimi dalla vetta della classifica senza però utilizzare gomma nuova, a differenza degli avversarsi che si sono posizionati davanti a lui. Al termine del Venerdì, vi erano dunque tutti i presupposti per aspettarsi una buona prova di qualificazione il giorno seguente, consapevoli del fatto che il circuito Belga si dimostri molto favorevole alle vetture di casa Audi che hanno letteralmente dominato l’intera parte alta della classifica. Sabato mattina la Mercedes AMG GT3 numero 90 è scesa in pista per il primo turno di qualificazioni, la Q1, vedendo al volante Meadows che ha condotto la sessione senza fare errori. Nel secondo turno, la Q2, il volante è stato preso da Raffaele Marciello che immediatamente si è imposto come prima vettura di casa Mercedes tra la moltitudine di Audi e Lamborghini: Raffaele, al termine della seconda sessione, si è infatti posizionato in quarta posizione a mezzo decimo dalla vetta, ottenendo così il privilegiato accesso alle Q3, le terza e più importante sessione di qualificazione. Le aspettative mostrate nella seconda sessione sono state ampliamente riconfermate nel corso della terza ed ultima sessione, dove Marciello, incatenando una serie di tornate ottimali, è riuscito a qualificarsi in terza posizione, a circa due decimi dalla vetta capitanata dall’Audi R8 del Team WRT. Da sottolineare nuovamente che Raffaele si è posizionato primo tra tutte le vetture Mercedes scese in pista (per trovare la seconda vettura Mercedes bisogna scendere la classifica sino alla decima posizione, a riprova della ottimo lavoro svolto dal forte pilota Ticinese). Sabato pomeriggio è andata in onda la prima gara del week-end che ha visto dunque la Mercedes AMG GT3 numero 90 partire dalla seconda fila con al volante Marciello. Nelle concitate fasi di partenza, a seguito di un incidente incorso ad alcuni avversari, Raffaele è riuscito a mantenere la sua posizione ed evitare l’incidente accaduto proprio accanto a lui. Dopo la Safety Car, Raffaele ha condotto uno stint di gara pressoché perfetto riuscendo a risalire sino alla seconda posizione e, nei pochi giri in cui ha avuto pista libera, è riuscito a distaccare gli avversarsi alle sue spalle. A circa venticinque minuti dalla fine, Marciello ha lasciato il volante al compagno di squadra Meadows (con un pit stop pressoché perfetto) che è riuscito a difendere la seconda posizione sino al termine della gara. Si è conclusa dunque la prima gara del week-end con un prezioso secondo posto: posizionamento prezioso soprattutto nell’ottica della gara della domenica, perché la Mercedes AMG GT3 numero 90 sarebbe dunque partita dalla prima fila, pronta a giocarsi il tutto per tutto durante la corsa. Domenica pomeriggio, il via della seconda gara è stato preso da Michael Meadows che, per troppa foga, nella fasi di lancio ha anticipato troppo la partenza incorrendo, pochi giri dopo, in un Drive Through (penalità che consiste nel passaggio obbligato nella pit lane a velocità limitata perdendo circa venticinque secondi) compromettendo dunque la corsa. Oltre a ciò, pochi giri dopo, la vettura numero 90 è incorsa nuovamente nella medesima penalizzazione, questa volta a causa di un errore commesso dal Team AKKA durante la procedura Pre-Partenza non avendo posizionato la vettura “a terra” nei tre minuti antecedenti la corsa. In un clima di grande nervosismo e insoddisfazione, Marciello ha preso il volante della Mercedes AMG GT3 oramai nelle retrovie ma, senza perdersi d’animo, è comunque stato uno dei piloti più veloci in pista a riprova del fatto che un ottimo in podio in gara due sarebbe stato alla portata dell’equipaggio Mercedes. Con grande dispiacere si è visto dunque sfumare un week end che avrebbe potuto portare numerosi punti in classifica al sempre costante pilota Ticinese. Senza perdersi d’animo, Marciello è però già in ottica Endurance in vista dell’importante 1000KM del Paul Ricard che si terrà i prossimi 23 e 24 Giugno nel sud della Francia.

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