MARCIELLO FINISHES SECOND AT THE 8H OF INDIANAPOLIS

MARCIELLO FINISHES SECOND AT THE 8H OF INDIANAPOLIS

MARCIELLO FINISHES SECOND AT THE 8H OF INDIANAPOLIS

INTERCONTINENTAL GT CHALLENGE – INDIANAPOLIS
MARCIELLO FINISHES SECOND AT THE 8H OF INDIANAPOLIS

For purposes of hosting the US stage of the Intercontinental GT Challenge, the Indianapolis racetrack was custom fitted with an inner track that allowed the cars to deviate from the world-famous 500 miles ring (which was only partially used).

Marciello flew the colors of Team AKKA ASP alongside teammates Boguslavskiy and Juncadella. The track opened for the private tests and free session, but AKKA’s car was not there yet because of an unfortunate logistical problem. AKKA was able to borrow another team’s car, which allowed the drivers to get a taste of the track – but also meant the team couldn’t work on the setup. The car finally arrived on Saturday, just in time for a few laps (in which the team settled in the top part of the standings) before qualifying. There, Marciello, Boguslavskiy, and Juncadella’s average time placed them eight on the starting grid, granting them access to the superpole (which is reserved for the 15 fastest cars). Marciello tried his best in the superpole, but as the set-up of the car wasn’t optimal, he had to settle for eight.

Boguslavskiy drove first in the eight-hour race. The Russian gained a position and handed the wheel to Juncadella after one hour. A winning pit-stop strategy helped propelling the Spaniard to first place. Boguslavskiy came back to the track in sixth, and handed the wheel to Marciello in fifth after three hours. Raffaele kept the position, Juncadella sprinted up to second. A flawed race strategy put the Ticino driver back in the seat in fourth, but Raffaele gambled and got on the track with used tires to save time; he found himself in the lead, but had to surrender to the attacks of his chaser and finished second. The strategies put in place by the various teams made the 8H a particularly confusing race, and Marciello can be happy with his podium.

He will now fly back to Europe, where he will race in the penultimate stage of the Adac Gt Masters at Hockenheim (October 23-24).



INTERCONTINENTAL GT CHALLENGE -­ INDIANAPOLIS
SECONDA POSIZIONE PER MARCIELLO ALLA 8H DI INDIANAPOLIS



Trasferta in terra Americana per Raffaele Marciello, che é stato impegnato nell’Intercontinental GT Challenge presso il circuito di Indianapolis.

Lo storico tracciato, noto in tutto il mondo per l’ovale su cui si corre la 500 miglia, per l’occasione ha presentato una configurazione che utilizza solo parzialmente l’ovale, facendo poi deviare le vetture in un tracciato interno all’ovale dopo il rettilineo principale. Raffaele Marciello ha preso parte all’evento a bordo della Mercedes AMG GT3 del Team AKKA ASP assieme ai compagni Boguslavskiy e Juncadella. L’esordio della gara non é stato dei più semplici per il Team Francesi: la vettura é arrivata in pista solo Sabato mattina, a causa di problemi logistici che hanno afflitto la nave su cui viaggiava, comportando un ritardo imprevisto molto scomodo.

Nel primo giorno di test e nella prima giornata di prove libere, il Team AKKA è ricorso all’utilizzo di una vettura in prestito da un altro team, per poter permettere ai piloti di imparare il tracciato, anche se non si é potuto lavorare sul set up della macchina. Sabato mattina, una volta ricevuta finalmente la vettura e tutto il materiale necessario, il Team é sceso in pista e da subito ha occupato la parte alta della classifica. Nel pomeriggio in qualifica, la media fatta segnare dai tre piloti ha portato ad un risultato complessivo pari alla ottava posizione, guadagnando l’accesso alla superpole, sessione riservata solamente alle quindici vetture più veloci.

La superpole é stata guidata da Marciello che ha chiuso in ottava posizione, pagando un set up non ottimale della vettura rispetto la concorrenza che nell’ultima sessione ha fatto un balzo in avanti. La partenza della gara, dalla durata di otto ore, ha visto Boguslavskiy al volante che al termine della prima ora di guida ha lasciato la macchina a Juncadella in settima posizione. Lo spagnolo, complice anche una strategia pit stop azzeccatissima, é riuscito a portarsi in prima piazza, conducendo la corsa per la propria ora di guida. La terza ora ha visto Boguslavskiy al volante che, rientrato in sesta piazza, ha ridato la vettura a Marciello in quinta posizione. Il Ticinese ha mantenuto la posizione, consegnando poi il volante allo spagnolo Juncadella che, dopo essere giunto sino alla seconda posizione, complice una strategia non ottimale ha dato la vettura a Marciello a due ore dal termine in quarta posizione. Il Ticinese, azzardando l’ingresso con gomme usate guadagnando tempo al pit, é riuscito a rientrare in prima posizione ma dopo poco ha dovuto cedere alla pressione degli avversari alle spalle, chiudendo la corsa in seconda piazza, ottimo risultato considerando le diverse strategie dei vari equipaggi, particolarmente confusionarie in questa gara.

Terminato questo weekend, Raffaele tornerà in pista per correre immediatamente il prossimo fine settimana presso il circuito di Hockenheim, penultimo appuntamento dell’Adac Gt Masters.