DOUBLE POLE FOR MARCIELLO IN THE LAST TWO RACES OF THE ASIAN LE MANS SERIES

DOUBLE POLE FOR MARCIELLO IN THE LAST TWO RACES OF THE ASIAN LE MANS SERIES

DOUBLE POLE FOR MARCIELLO IN THE LAST TWO RACES OF THE ASIAN LE MANS SERIES
    ASIAN LE MANS SERIES – ABU DHABI
    DOUBLE POLE FOR MARCIELLO IN THE LAST TWO RACES OF THE ASIAN LE MANS SERIES

    This year, because of the pandemic, the format of the Asian Le Mans Series has been adapted, and features two weekends (February 13-14 in Dubai & February 19-20 in Abu Dhabi) consisting of two 4 hour races each. Marciello, fresh off a positive performance at the 24h of Daytona, traveled to the Emirates and joined Hong Kong’s Team HUB-AUTO for their AMG GT3 debut (HUB-AUTO raced with Ferraris during the past years). Marciello and teammates Marcos Gomes and Liam Talbot took part in a series of private tests and free sessions which allowed the team to get familiar with a car they’d never worked on before.

    Marciello then drove in Friday’s qualifying, finishing fifth behind better-performing cars such as Porsches and Aston Martins. In race that ensued, Bronze driver Talbot fought to remain in fifth place before handing the wheel to Gomes. The Brazilian gained the third position, but a collision with a spinning Ferrari just before the end of his stint sent him back to fourth. Marciello, up next, immediately noticed that something was not working correctly, and was eventually forced to retire when a suspension failed (probably due to the collision).

    The team didn’t lose heart and focused on Sunday’s race: sprinting from sixth (because of the second best time obtained in qualifying) Talbot sped up to fourth and kept the position during the next 1h40 despite a few mistakes and a tailspin. Gomes took the wheel after him, and was immediately penalised with a drive through because of a speeding violation in the pit lane. Marciello tried to rescue the desperate situation in his stint, and managed to fight his way back to fourth – a bitter result, because the previous mistakes denied the team a place on the podium.

    The last two races of the championship will take place next weekend at the Yas Marina track in Abu Dhabi.


    ASIAN LE MANS SERIES – ABU DHABI
    DOPPIA POLE POSITION PER MARCIELLO NELLE ULTIME DUE GARE DELL’ASIAN LE MANS SERIES AD ABU DHABI


    Esattamente una settimana dopo i primi due appuntamenti presso il circuito di Dubai, Marciello è stato impegnato presso il tracciato di Abu Dhabi per le ultime due gare da quattro ore ciascuna dell’Asian Le Mans Series. Il Ticinese, parte del Team di Hong Kong Hub-Auto come portacolori Mercedes-AMG, dopo qualche giorno di relax negli Emirati con i compagni Talbot e Gomes, è tornato in pista sin dal Mercoledì per una sessione di test privati. Raffaele, che conosce molto bene questo tracciato in cui ha corso molteplici volte con la GP2, ha immediatamente trovato il feeling con la Mercedes AMG GT3 numero 1 piazzandosi al vertice della classifica; situazione diversa invece per i compagni di squadra che hanno costantemente faticato a trovare il limite della vettura.

    In aiuto è giunta la giornata di Giovedì con altre due sessioni di prove libere dove, nuovamente, è stato lasciato maggiore spazio a Gomes e Talbot anche con pnenumatici nuovi per cercare un migliore feeling con la vettura. Venerdì mattina è andata in scena la sessione di qualificazione dove il volante è stato preso da Marciello; come da regolamento il miglior tempo fatto segnare da ogni pilota determina la posizione di partenza nella prima gara del week-end mentre il secondo miglior tempo determina quella della seconda gara del week-end. Raffaele, con una prestazione notevole che ha schiacciato tutti gli avversari, si è piazzato in Pole Position per entrambe le corse, facendo ben sperare per i risultati dell’intero week-end. Venerdì pomeriggio all’imbrunire ha preso il via la prima gara di quattro ore con al volante il Bronze driver Australiano Talbot che ha perso due posizioni nelle fasi di partenza, scivolando in terza piazza. Alla ripartenza da una safety car, l’australiano Talbot é scivolato poi in quinta piazza, pagando la performance della concorrenza di Aston Martin, Porsche e Ferrari che era nettamente più rapida; al termine della prima ora di gara, Talbot é dunque scivolato sino alla decima posizione, ponendo in salita l’intera corsa per i compagni di squadra. Dopo un’ora di gara il volante é stato preso dal Brasiliano Gomes che, complice anche una strategia pit stop non azzeccatissima, ha visto la Mercedes AMG GT3 numero 1 lottare sempre nelle retrovie prima di iniziare una lenta ma costante rimonta della classifica. Gomes ha consegnato la vettura a Marciello ad un’ora dal termine; il Ticinese rientrato in ottava posizione si é imposto con un ritmo gara notevole, riuscendo a risalire sino alla seconda posizione; la rimonta é stata poi vanificata a due minuti dalla fine con un drive through ricevuto per abuso di track limits. Perso un podio ormai praticamente conquistato, il Team Hub Auto si é concentrato sull’ultima gara della campionato.

    In partenza il Bronze driver Talbot é parso totalmente in difficoltà, passando nei primi giri dalla prima fila alla quarta, scivolando in settima posizione. Dopo alcune sessioni abbastanza movimentate tra safety car e full course yellow, l’Australiano é scivolato sino alla dodicesima piazza, avendo anche un contatto con una Ferrari che più tardi costerà un drive through. Lasciato il volante a Gomes, il Brasiliano ha dato ottima prova di sé guidando con ottimi tempi e recuperando posizioni, purtroppo nuovamente vanificate a causa del drive through che ha dovuto scontare a causa del precedente errore commesso da Talbot. Lasciato il volante a Marciello ad un’ora e quaranta dal termine, il Ticinese é rientrato in pista in undicesima posizione, recuperando sino a chiudere in ottava piazza. Si é dunque conclusa questa esperienza dell’Asian Le Mans Series che purtroppo non ha portato le soddisfazioni sperate a causa delle continue penalizzazioni ricevute nel corso delle varie gare.

    Terminata la serie Asiatica, Raffaele farà ora ritorno in Europa dove lo aspettano numerose sessioni di test privati in preparazione dei molteplici programmi che condurrà in Europa: GT World Challenge Sprint, GT World Challenge Endurance, ADAC GT Masters, 24H del Nurburgring e Intercontinental GT Challenge.